Ancora,qualche chiarimento su quanto ho affermato sopra:quando mi riferisco al maatrimonio fra omo ed eterosessuali non riferisco a nessuna entita nosografica conosciuta dentro della patologia ne a nessuna figura « tassativa » sancita dalla litteratura medica sulla sessualita ,la sessologia o il sessologato(o sessologismo o comunque vorresti chiamarlo)o sul linguagio quotidiano. Infatti stando alla mia esperienza e’molto difficile non dico catalogare ma adirittura rintracciari questi casi.Non dico che non essistano,(anzi essistono e molto di piu di quanto non ne pensiamo) dico che non consultano,e quando lo fanno addicono altri motivi come violenza famigliare e situazioni di crisi in genere all’interno della copia, che fanno eclossione per qualsiasi altro motivo.Succede che queste persone,bisessuali,transessuali ecc.che si chiamino possiedono una personalita anomala,« border »,adirittura psicopatica per cui riescono a tenere inconsapevole la sua condizione,« deviazione » sessuale per moltissimo tempo e a volte durante tutta la vita,e anche il « matrimonio »,ed il nucleo famigliare presenta una struttura anomala per cui trovano i propi equilibri di coessistenza senza che mai venga a luce la sua vita « torturata » e « torturante ».(secondo chi sia chi soffre perche come si sa il psicopatico non ha conflitto interno ed e’l’altro chi subisce le conseguenze) Aggiungo che ne anche nella literattura giuridica tanto in boga in questi giorni in tutta Europa si trovano riconosciuti questi casi:fermo restando che quando parlo di Pacs parlo di coppie puramente eterosessuali.In alcuni paesi si fanno sperimenti diversi al comune di tutta Europa come il caso dei DICO in Italia pero questo ed altri casi per quanto suonati non sono ancora una relta e non fanno giurisprudenza,tutto al piu rappresentano una « alterita »(preferisco questa parola a « diversita » perche « diversita » sono gia i PACS)dentro dell’Europa.