Dans le contexte de l’infection, ajoutés à l’âge qui affaiblit « naturellement » le système immunitaire on ne peut exclure des effets iatrogènes qui seraient responsables au moins en partie de certains décès.
Le
même rapport indique que 83 % des patients diagnostiqués ont reçu des
antibiotiques, 52% des médicaments antiviraux et 27% de la cortisone, certains prenant les 3 thérapies.
6.Terapie
La
figura 4 mostra le terapie somministrate nei pazienti deceduti COVID-19
positivi durante il ricovero. La terapia antibiotica è stata quella più
utilizzata (83% dei casi), meno utilizzata quella antivirale (52%), più
raramente la terapia steroidea (27%). Il comune utilizzo di terapia
antibiotica può essere spiegato dalla presenza di sovrainfezioni o è
compatibile con inizio terapia empirica in pazienti con polmonite, in
attesa di conferma laboratoristica di COVID-19. In 25 casi(14,9%) sono
state utilizzate tutte 3 le terapie.